Tante sono le preoccupazioni e i pensieri delle mamme quando sta per arrivare un bebè e tra queste c’è la riorganizzazione della casa e del bagno. Troppo spesso si cade nel panico per il timore di non avere spazio per tutto il necessario al rito del bagnetto, ma anche i bagni più piccoli con alcuni suggerimenti possono essere riorganizzati in vista del nuovo arrivo in famiglia.

Il bagno va analizzato con cura per eliminare le cose che non servono o sono mal posizionate e l’idea generale è l’ordine. Solo successivamente si può pensare alla riorganizzazione della stanza.

Bagno per bebè: cosa non deve mancare

Dopo aver studiato in generale il bagno è importante dotarlo di alcuni oggetti e accessori pensati proprio per il bebè. Tra questi Tacoshop consiglia di puntare su:

  • Vaschetta pieghevole e leggera, facile da maneggiare e studiata per non ingombrare il bagno. Oggi in commercio si trovano vaschette per bebè facilmente lavabili e adatte anche alla doccia oltre che alla vasca e al lavandino;
  • Contenitori per conservare tutto ciò che serve per l’igiene del neonato e in cui inserire quello che serve al bebè e i prodotti da avere a portata di mano durante e subito dopo il bagnetto. Pensiamo a bagnoschiuma, spugna, crema idratante, ma anche pannolini e tutti in famiglia devono sapere cosa contengono e dove si trovano;
  • Materassino da fasciatoio, adatto per gli ambienti in cui non vi è lo spazio per un fasciatoio vero e proprio e da usare al bisogno. Si tratta della soluzione perfetta per bagni piccoli e con pochi piani di appoggio, dato che si può appoggiare anche a terra;
  • Asciugamani ad uso esclusivo del bambino.

Poi, man mano che il bambino cresce anche il bagno si riorganizza, fino a diventare un luogo e una stanza familiare in cui muoversi con sicurezza e libertà sotto il controllo dei genitori. I punti di riferimento vanno scelti con cura e nel bagno per bebè non deve mancare tutto il necessario alla sua cura e igiene. Pensiamo, ad esempio, al tappetino antiscivolo da mettere ai piedi di vasca e doccia o il gradino per permettere al bambino di raggiungere il lavabo.

La vaschetta verrà usata fino a 3 anni circa a seconda dello sviluppo fisico del bambino e non mancherà la rete porta giochi da usare in acqua, una serie di bicchieri colorati per conservare spazzolini e dentifricio e asciugamani che il bambino riconoscerà e userà come suoi.

A questo punto l’organizzazione del bagno per il bebè ti sembrerà sicuramente più semplice e vedrai che basta un po’ di attenzione per creare una stanza perfetta anche per i più piccoli. Non importano le dimensioni del bagno o se c’è la vasca o la doccia: l’importante è tenere solo l’indispensabile e rimuovere tutto ciò che crea confusione e disordine per il benessere e la sicurezza del bambino in ogni momento della sua crescita.